FSE nel Veneto – formazione 2014
FORMAZIONE FINANZIATA CON LA REGIONE VENETO ED IL FONDO SOCIALE EUROPEO
ESSE Solai S.r.l. ha realizzato un percorso formativo finanziato grazie alle risorse messe a disposizione dalla Regione Veneto e dal Fondo Sociale Europeo (FSE), in sinergia con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), nell’ambito del POR 2007-2013.
L’azienda ha potuto in tal modo usufruire di consulenza specialistica e formazione dedicata per i propri dipendenti, con l’obiettivo di sviluppare la conoscenza aziendale, vista come patrimonio dell’impresa, di diffondere l’innovazione tecnologica e di formare adeguatamente le risorse umane su questi temi.
L’azienda ha concentrato l’iniziativa sullo sviluppo innovativo di prodotto e di processo con un progetto dedicato allo “Sviluppo di prodotti innovativi e dei relativi processi di progettazione avanzata e produzione”.
Il piano formativo è stato finanziato dalla Direttiva per la realizzazione di progetti finalizzati all’innovazione e allo sviluppo per inserimenti lavorativi e riqualificazione del personale (DGR 361/2014 – Veneto Formazione Continua).
Il progetto ha complessivamente coinvolto sedici dipendenti, per 100 ore di consulenza Action Research e 300 ore di formazione, ed ha visto la collaborazione di due partner operativi, ITIS Marconi, istituto tecnico industriale con la missione delle nuove tecnologie ICT, e Tecnosoft S.r.l., società di servizi specializzata nell’erogazione di formazione e consulenza su tematiche di informatica, innovazione ed organizzazione, e di un partner di rete, CONFINDUSTRIA Vicenza, associazione di categoria delle piccole e medie imprese della provincia.
Il piano formativo è stato sviluppato nell’arco di cinque mesi nel corso del 2014, consentendo all’azienda di acquisire know-how tecnologico, attraverso l’intervento di analisi e progettazione di Action Research, alle risorse umane coinvolte di aggiornare le proprie conoscenze e competenze e di rafforzare la propria valenza professionale, attraverso azioni formative mirate e con metodologie didattiche adeguate al contesto.
Lo scambio di informazioni, anche a livello informale con il classico “passa parola”, ed i contatti istituzionali con i Partner di progetto hanno consentito di diffondere la conoscenza delle best practices adottate in occasione del piano formativo, con l’auspicio che percorsi analoghi di innovazione tecnologica e formazione delle risorse umane possano ripetersi in altri contesti aziendali.